Questa è la nuova frontiera del lusso: dite addio a caviale e champagne

Sono finiti i tempi in cui caviale e champagne erano la frontiera del lusso. Non solo perché la moda è cambiata ma perché sono sorti prodotti nuovi e molto ricercati.

Immaginando ad un prodotto di lusso vengono in mente sicuramente certi stereotipi, eppure oggi la situazione è molto diversa, basti pensare ad esempio alle abitudini a tavola.

Frontiera del lusso
Frontiera del lusso (cultravel.it)

Anche un semplice tè può essere chic, le degustazioni a New York di alcune tipologie hanno prezzi folli fino a 3 mila euro, ci sono gelati con foglie d’oro super costose, fette di carne che costano migliaia di euro e poi c’è anche un prodotto a cui non avremmo mai pensato, il formaggio.

Il formaggio più costoso al mondo

Il formaggio non sembra un prodotto che può essere elitario, costoso o comunque chic, eppure la situazione è cambiata. Basti pensare che c’è il caciocavallo lucano che costa 70 euro al chilo oppure il Bitto Storico della Valtellina che arriva a 245 euro.

Pule
Formaggio Pule (cultravel.it)

Questi dati fanno capire quando il formaggio abbia acquisito nel tempo un valore veramente immenso e in particolare anche un significato culturale differente. Tra questi, c’è un formaggio che è la nuove frontiera estrema del lusso, parliamo del Pule. Questo viene venduto a 1300 dollari al chilo. Un formaggio molto buono, con una storia veramente particolare che chiaramente giustifica il suo prezzo.

Formaggio a pasta bianca, friabile e anche molto difficile da reperire. Viene prodotto con il latte d’asina ed è un alimento molto proteico e poco grasso poiché questo tipo di latte è molto simile a quello materno quindi ha anche un basso tenore di lattosio. Tuttavia per fare il Pule vengono utilizzate esclusivamente delle femmine di asino nate e cresciute sui Balcani, tra Serbia e Montenegro. La produzione arriva esclusivamente da queste zone e per fare un chilo di formaggio occorrono 25 litri di latte. Il prezzo della materia prima è 40 euro al litro e ogni giorno la produzione arriva al massimo a 2 litri di latte che si ottengono con 3 mungiture perché non ci sono tantissimi animali disponibili. Dovete provare anche questa curiosa bevanda. 

Non essendoci componenti solide per la produzione, c’è bisogno di almeno 90 asine. Il processo di produzione poi è molto complesso perché il latte di capra non reagisce sempre bene al caglio e quindi c’è un trattamento apposito. Il primo formaggio con latte d’asina è stato fatto nel 2012, oggi il Pule è molto amato è granuloso, non molto stagionato ma veramente ottimale come alimento. Si può acquistare solo presso la riserva di Zasavica dove si può o meno trovare in base alla produzione del momento.

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