Vi è capitato di avere mal di testa in aereo? Non è un caso, ecco cosa significa

Vi sarà capitato sicuramente durante un viaggio, mentre siete in aereo, di avere mal di testa. Non si tratta di una coincidenza, c’è un motivo ben preciso.

C’è chi soffre di questo disturbo in modo particolare durante partenza e atterraggio e chi invece sta male per tutto il tempo. Può capitare qualche volta o essere un problema comune. La testa a volte sembra quasi scoppiare, poi passa di colpo una volta atterrati oppure dopo essersi ristabiliti un po’, anche senza assumere niente.

Mal di testa aereo
Mal di testa aereo (Foto canva)

Non tutti lo sanno che esiste una vera e propria “cefalea da aeroplano” che può comparire in qualunque altro momento. Il dolore può essere leggero o molto forte ed è abbastanza comune.

Mal di testa in volo: ecco la causa

Quando si viaggia in aereo i seni paranasali sono esposti ad una variazione costante della pressione, quindi il volume interno si espande e si restringe. La mucosa quindi in questo cambiamento può determinare un fastidio che genera il dolore successivo. Per molti la variazione di pressione è molto forte soprattutto mentre l’aereo sale e scende, proprio perché è il momento in cui la pressione cambia più rapidamente a causa della variazione della quota.

Mal di testa volo
Mal di testa volo (Foto Canva)

In generale, una volta atterrati, il dolore regredisce spontaneamente dopo circa mezz’ora. Gli esperti consigliano, per evitare fastidi, di deglutire durante partenza e atterraggio, tappandosi il naso e masticando una gomma o una caramella. Tuttavia il mal di testa non è provocato solo dalla variazione di pressione, che è piuttosto ovvia.

C’è un’altra forma di mal di testa da aereo meno conosciuta e più frequente che ha una causa semplice, tuttavia di cui non si parla a sufficienza: la disidratazione. Quando siamo in volo, il corpo affronta qualcosa di faticoso. Noi non ce ne rendiamo conto ma ci sono una serie di fastidi a cui siamo sottoposti. Uno dei problemi maggiori è proprio la disidratazione.

A causa della pressurizzazione l’umidità in volo è del 4% questo vuol dire che tendono a seccarsi tutte le mucose, gole e bocca comprese e che il corpo tende ad espellere maggiore umidità per bilanciare quella che manca nell’aria. Per questo è fondamentale bere almeno un litro di acqua durante un volo di un paio di ore, un litro e mezzo per un volo di oltre tre ore.

Bevendo costantemente durante il viaggio si evita l’insorgenza del mal di testa e si mantiene il corpo ben idratato senza alcun tipo di problema. Attenzione durante il viaggio anche a quello che toccate, ci sono prodotti molto sporchi e potenzialmente pericolosi.

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