La paura di volare può condizionare seriamente la nostra vita. Ecco qualche trucco per provare ad arginare questa brutta sensazione.
I Negrita cantavano e cantano “L’uomo sogna di volare”. Ma, in realtà, l’uomo ha, spesso, anche e soprattutto, paura di volare. Una paura per molti versi imbarazzante che, peraltro, condiziona non poco la nostra vita. Sia se siamo costretti a spostarci per lavoro, ma anche per ciò che concerne le nostre vacanze. Ecco come combattere il terrore del volo.
Le paure sono irrazionali, quindi c’è poco da discutere. C’è chi ha paura di volare, appunto. Chi ha paura dei luoghi chiusi. C’è poi chi ha paura degli insetti. Potremmo procedere all’infinito. Le paure difficilmente possono essere combattute e contrastate. Ma, allo stesso tempo, dobbiamo fare in modo che le nostre paure non condizionino troppo la nostra vita.
Chi ha paura di volare, infatti, potrebbe subire condizionamenti importanti. Sotto il profilo professionale, innanzitutto. L’ex calciatore olandese dell’Inter, Denis Bergkamp, per esempio, si sottoponeva a lunghissime trasferte, pur di non prendere un aereo con la squadra. Ma, ovviamente, questa paura può condizionare anche la nostra voglia di viaggiare. Ci sono luoghi che, così, non vedremo mai.
Come contrastare la paura di volare
Pur ribadendo che non bisogna sicuramente violentare la propria natura, vi sono alcuni trucchetti che possono tornare utili, qualora siate davvero costretti a prendere un volo. Innanzitutto, cercate di arginare ansia, frenesia e preoccupazione. Per le prime due, tendenzialmente, un buon modo può essere quello di arrivare in aeroporto per tempo. Evitare di fare check-in e controlli di corsa, infatti, potrebbe aiutarvi a rilassarvi. E, soprattutto, a distrarvi. Nell’attesa che il vostro volo parta, cercate di non pensare troppo: chiacchierate, leggete un libro, giocate a un videogioco. Fate tutto ciò che possa farvi staccare.
Abbiate fiducia. I piloti e il personale di volo sono persone molto professionali, competenti e addestrate per ogni situazione. Date loro un’occhiata, magari parlateci. Sapranno sicuramente aiutarvi anche solo con un sorriso e con la loro professionalità. Può capitare, a volte, che l’aereo subisca qualche piccola turbolenza. Non spaventatevi, si tratta di questioni all’ordine del giorno, che generalmente si superano in pochi istanti. Voi, nel frattempo, respirate forte e con calma. Magari, prima cercate di documentarvi su qualche tecnica di rilassamento. Ovviamente, assolutamente sconsigliato, prima di partire, assumere stimolanti, quali, per esempio, il caffè.
In ultimo, se avete paura, evitate i posti lato finestrino. Un po’ perché guardare fuori, seppur suggestivo, potrebbe darvi un senso di vuoto e di vertigine. Un po’ perché, lato corridoio c’è un po’ più di spazio per le gambe e, comunque, in caso di necessità, ci si può alzare dal proprio posto con maggiore agio e facilità.