Notre-Dame riapre con una sorpresa per i turisti, ecco cosa potranno vedere

La data di riapertura di Notre Dame e tutte le novità che riguardano la famosa cattedrale parigina: nulla è come prima!

Era il 15 aprile 2019 e, per un paio d’ore, il mondo si è fermato. Tutti eravamo con lo sguardo incollato al televisore o allo smartphone seguendo in diretta un vero disastro che si è portato via in pochi istanti un importante pezzo di patrimonio culturale. Era l’incendio di Notre-Dame.

Quando riapre la cattedrale di Notre Dame
Notre Dame ha trovato il modo di riaprire – CulTravel.it

L’iconica cattedrale parigina era in fiamme. I danni sono stati incredibili: colpendo l’interno, la struttura esterna, il tetto e persino la famosa guglia centrale abbiamo visto in diretta pezzi della chiesa crollare al suolo. Ed ogni volta, era come se stessero colpendo noi. Tutto il mondo infatti conosce la Cattedrale e anche chi non è credente sa bene che Notre Dame era, ed è, un patrimonio artistico e culturale di grande rilievo. Ed è per questo che la notizia della riapertura della cattedrale parigina sta destando gioia, stupore e tantissima felicità in ogni angolo del Pianeta. Ma pare che ci saranno delle novità piuttosto consistenti!

Come cambierà Notre Dame e quando riaprirà la famosa cattedrale parigina

La data che tutto il mondo aspettava con il fiato sospeso è finalmente arrivata. Sappiamo infatti che la Cattedrale di Notre-Dame a Parigi è pronta a vivere nuovamente e ad iniziare una nuova fase di vita grazie ad un progetto super sostenibile ideato dall’architetto belga Bas Smets. Ma ciò che interessa maggiormente le persone è la data della riapertura e le novità paesaggistiche che sono state preannunciate.

Il progetto del parco attorno a Notre Dame
Le novità dalla Cattedrale di Notre Dame de Paris – CulTravel.it

Si parla della prima messa dopo l’incendio prevista l’8 dicembre 2024, in occasione del giorno dell’Immacolata Concezione. Una data veramente ravvicinata rispetto alle prospettive iniziali in cui si pensava che i lavori non sarebbero finiti che alla fine del decennio. Il tutto, non possiamo dimenticarlo, nonostante il Covid.

Per quanto riguarda invece le sorprese è stato svelato che il progetto dell’architetto belga sarà innovativo. Non per quanto riguarda la struttura della chiesa che, ovviamente, resta tale, ma per l’esterno. La piazza antistante la cattedrale e le aree circostanti saranno completamente riqualificate con tanti elementi verdi anche al fine di mitigare gli effetti del caldo crescente degli ultimi anni. Ci saranno nuove zone pedonali, un parco fluviale di 400 metri quadri e tantissimi alberi. I lavori per il parco inizieranno quando quelli per la Cattedrale saranno quasi ultimati al fine di non interferire.

E così la Cattedrale di Notre-Dame tornerà a vivere e diventerà un luogo accogliente e immerso nel verde dove i turisti e i visitatori potranno godersi la vista della chiesa e assaporare il relax immersi nella natura.

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