Il giardino della moda esiste, ed è di uno stilista famosissimo

Dovete sapere che il giardino della moda esiste ed è legato a uno stilista famosissimo. Tutte le informazioni utili da conoscere.

Tra le tante meraviglie da visitare in giro per il mondo, i giardini occupano un posto veramente speciale. Se poi sono legati all’eleganza di uno stilista famoso, allora diventano dei luoghi simbolo di bellezza della natura e stile architettonico.

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Il giardino della moda esiste, ed è di uno stilista famosissimo (Giardini Majorelle. Foto di T su Unsplash)

Tra i tanti giardini che si possono vistare, dove l’intervento degli uomini ha creato magie di forme, luci e colori, tra piante e costruzioni, ce n’è uno in particolare che dovete visitare almeno una volta nella vita.

Il giardino che stiamo per descrivervi si trova in Marocco, a Marrakech ed è indissolubilmente legato a un famosissimo stilista francese, uno dei più grandi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Il giardino della moda esiste, è legato a uno stilista famosissimo

Stiamo parlando del Giardino o Giardini di Majorelle, legati all’iconico stilista francese Yves Saint Laurent. Una vasta area verde di ben 8mila metri quadrati che sorge nel centro di Marrakech, nella medina. Il giardino prende il nome da Jacques Majorelle, pittore francese, che nel 1931 lo progettò, realizzando un’opera grandiosa.

Majorelle si era trasferito nella medina di Marrakech intorno agli anni ’20 del secolo scorso, dove aveva comprato un palmeto. Qui commissionò all’architetto Paul Sinoir la costruzione di una villa in stile moresco. Al piano terra della villa si trovava il suo studio di artista, mentre al primo piano c’era l’abitazione.

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Giardini Majorelle, Marrakech (Foto di Danai Tsoutreli su Unsplash)

Nel frattempo Majorelle lavorò con dedizione alla realizzazione del suo giardino. Era un esperto di botanica e sulla base delle sue conoscenze creò un giardino botanico che nello stile si ispirava ai giardini tradizionali del Marocco. Intorno a un bacino centrale, si sviluppava un giardino tropicale pieno di piante esotiche e di specie rare, con fontane, laghetti, sentieri e pergolati a creare diversi ambienti. Il giardino era decorato anche con vasi in ceramica.

Poi, nel 1937, il pittore creò il colore blu Majorelle, un blu intenso, oltremare e cobalto con cui dipinse le pareti della sua villa e gli elementi architettonici del giardino, che aprì alle visite al pubblico nel 1947.

Il giardino di Yves Saint Laurent

Nel 1962 Jacques Majorelle morì a Parigi, dove era nel frattempo tornato. La sua villa e il giardino restarono abbandonati. Nel 1966, lo stilista Yves Saint Laurent e il compagno Pierre Bergé scoprirono il giardino durante la visita a Marrakech. Se ne innamorarono subito e ma acquistarono la proprietà più tardi, nel 1980. Decisero, poi, di vendere la villa di Majorelle che fu chiamata Villa Oasis, e tennero il giardino a cui dedicarono un accurato restauro.

Dopo la morte, le ceneri di Yves Saint Laurent  furono disperse nel roseto di Villa Oasis, che oggi ospita un museo berbero. Mentre un memoriale in onore di Saint Laurent è stato collocato nel giardino. La via del giardino è stata ribattezzata Via Yves Saint Laurent.

Il Giardino Majorelle è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17:30). Il biglietto costa l’equivalente di 13,50 euro.

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