A Parigi c’è un’invasione sui palazzi, anzi no. La verità è incredibile 

Ha davvero dell’incredibile quello che sta succedendo a Parigi dove le persone hanno pensato ad una vera e propria invasione sui palazzi: ecco qual è la verità. 

Quella di cui vi stiamo per parlare, è una verità davvero incredibile che riguarda la città di Parigi. Qui, infatti, in molti hanno pensato ad una vera e propria invasione sui palazzi ma in realtà la verità è molto diversa da quella che appare. 

Invasione a Parigi
Invasione sui palazzi di Parigi (Foto da Canva)

Di seguito, vi sveliamo nel dettaglio cos’è che sta accadendo realmente nella capitale francese dove diversi edifici sono stati interessati da una vera e propria invasione di pois. 

Parigi, la verità sui pois che hanno invaso i palazzi 

Quello che sta accadendo a Parigi ha a che fare con la nuova collaborazione che Louis Vuitton ha firmato Yayoi Kusama, nota artista giapponese. Quest’ultima sta facendo parlare molto di sé dopo la sua installazione monumentale sugli Champs Elysées di Parigi. In particolare, su un edificio della città, è comparsa una vera e propria cascata di pois colorati. Questi rappresentano uno dei segni distintivi del linguaggio di questa artista che, tra l’altro, si ispira alla corrente pop e surrealista. Oltre ai pois colorati, sull’edificio, è possibile ammirare anche la figura di un’enorme bambola che presenta le sembianze dell’artista stessa. 

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ars in Fabula (@arsinfabula)

Chiaramente, la scultura sta facendo parlare molto di sé, ma non tutti sono a conoscenza del vero significato di questi pois variopinti anche detti polka dots. Ebbene, l’artista si è ispirata alla sua infanzia particolarmente difficile e, di conseguenza, essi stanno a rappresentare la fragilità della sua psiche.

Va detto che dalla collaborazione con il noto marchio di alta moda, è nata una collezione di borse che si caratterizzano ovviamente per la presenza dei noti polka dots. Per promuoverla, peraltro, si è dato avvio ad una campagna pubblicitaria che ha coinvolto varie parti del mondo. In Italia, ad esempio, precisamente a Milano, diversi spazi della città sono stati decorati con delle zucche giganti, altro tratto distintivo dell’artista, mentre a New York un loro punto vendita è stato trasformato in un vero e proprio tempio ispirato a Kusama, in cui è possibile ammirare sempre gli iconici pois. 

L’infanzia difficile di Yayoi

Come accennato sopra, quella vissuta dall’artista non è stata un’infanzia facile dal momento che fin da subito ha cominciato ad avere allucinazioni. Queste l’hanno spinta ben presto a trovare sollievo nell’arte, ma la madre era fortemente contraria. Prima che lei potesse terminarli infatti, le distruggeva i suoi disegni. Da qui il motivo per cui Yayoi Kusama è divenuta famosa per i suoi pois: essi infatti erano elementi particolarmente veloci da disegnare.

Impostazioni privacy