Ground zero, riemerge dall’attentato un edificio storico, ed ora rivedrà la luce 

Dopo il terribile attentato a Ground Zero sta per rivedere la luce un edificio storico: ecco di quale si tratta.

Era l’11 settembre quando il terrorismo islamico decise di sferrare un attentato senza precedenti colpendo il simbolo degli Stati Uniti d’America e il cuore pulsante dell’economia: le torri gemelle. Erano le 08:45 quando il primo aereo si schiantò contro una delle due torri del World Trade Center. 

Ground zero, riemerge dall'attentato un edificio storico, ed ora rivedrà la luce 
Ground zero, riemerge dall’attentato un edificio storico, ed ora rivedrà la luce ( Foto da: https://www.instagram.com/explore/tags/groundzero/)

Da allora niente più è stato come prima soprattutto il mondo di viaggiare e l’idea di sicurezza. In ogni caso da quell’attentato riemerge un edificio storico che difatti sta per rivedere la luce.

Ground zero:  il progetto che segna la rinascita dopo l’attentato

Quella che stiamo per per raccontarvi è la storia di una rinascita dopo il terribile attentato dell’11 settembre 2001 a New York. Dall’enorme vuoto lasciato dalle torri gemelle infatti è sorto un nuovo progetto che porta la firma del noto progettista spagnolo Santiago Calatrava. 

 

Va detto chiaramente che il progetto in questione non intende andare a sostituire ciò che c’era prima dal momento che oramai andato perduto e non tornerà più. L’obiettivo piuttosto è di dare nuova linfa a quel luogo, nel rispetto delle vittime di quel terribile attentato. In particolare, il progetto  riguarda la Saint Nicholas Greek Orthodox Church pensata per diventare un luogo di raccoglimento. Non a caso, è stato adibito un apposito spazio dove ci si può dedicare alla riflessione e al riposo, al di là del culto professato. 

Questa chiesa si trova peraltro tra grattacieli e una stazione della metropolitana che hanno reso nuovamente il luogo dell’attacco un centro economico a tutti gli effetti. La chiesa ortodossa in esame rappresenta dunque la fase ultima di un progetto particolarmente ambizioso ideato dall’architetto Daniel Libeskind.

In particolare per realizzare l’edificio in questione ci si è ispirati alla Basilica di Santa Sofia ad Istanbul e presenta una cupola realizzata con pannelli sottili in vetro stratificato e vetro.  In questo modo, quando cala il sole, l’illuminazione interna viene proiettata all’esterno. Va detto, inoltre, che al suo interno è possibile ammirare tantissime iconografie scelte appositamente da Gioacchino de Amissos, noto studioso di immagini sacre.

Un gioiello architettonico

L’edificio in esame rappresenta un vero e proprio gioiello dell’architettura e tornerà a far risplendere un luogo dove, fino a poco tempo fa, faceva da sfondo il vuoto lasciato in seguito all’attentato del terrorismo islamico al cuore degli Stati Uniti. Si tratta senza dubbio di una vera e propria rinascita dopo tanto dolore e sofferenza: chiaramente il ricordo delle persone che sono morte l’11 settembre in quell’attacco resterà ancora vivo.

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