Vi hanno sempre detto una bugia: arriva la notte più lunga dell’anno

Santa Lucia è il 13 dicembre è il giorno con il tramonto più anticipato e questo crea la notte più lunga del mondo

Se date un’occhiata al cielo questa sera vedrete un buio piuttosto intenso. Ciò perché questa non è una notte come tutte le altre: è la notte più lunga dell’anno. Oggi è Santa Lucia un giorno particolare che cambia il rapporto fra luce e buio, un giorno in cui il tramonto è prestissimo e mai come adesso bisogna attendere parecchio ore prima che torni il sole.

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La notte più lunga dell’anno è arrivata

In Scandinavia questa giornata è una festività importante quasi e quanto più del Natale. Si accendono le candele, si festeggia in famiglia il fatto che il sole guadagna qualche minuto e che la luce della speranza diradi il buio dell’inverno e del dolore. Un momento affascinante di passaggio verso il Natale.

Santa Lucia: la notte più lunga dell’anno

In inverno le ore di luce sono poche, in Scandinavia pochissime. A Stoccolma in Svezia in questo periodo il giorno dura appena 6 ore: l’alba a Stoccolma è alle 8.37 mentre il tramonto è alle 14.47. Ciò significa che tutto il pomeriggio è già notte. In Italia abbiamo qualche ora in più di luce, circa 3 ore.

Ma proprio dal 13 dicembre questa preponderanza della notte cambia. Già dal 14 dicembre infatti il tramonto si allunga sebbene di un solo minuto, ma è l’inizio del lungo cammino che ci porterà all’estate. L’ulteriore cambio di passo lo avremo al 21 dicembre il giorno del Solstizio d’inverno. Quello è davvero il giorno più corto dell’anno – e non come dice il proverbio Santa Lucia il giorno più corto che ci sia – inteso come minor tempo di sole. Da lì in poi l’alba avviene sempre qualche minuto prima e il tramonto sempre qualche minuto dopo. La strada per l’estate è ormai tracciata.

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Un coro con le candele in Scandinavia per Santa Lucia

Santa Lucia la festività nel Nord Europa

Santa Lucia era una giovane siracusana martirizzata per il suo credo cristiano nel periodo delle persecuzioni volute da Diocleziano. Perse la vista che Dio le ridonò per la sua forza nel non rinnegare la sua fede nemmeno davanti l’imperatore. Venne uccisa, ma il suo culto si diffuse subito in tutta Europa.

Forse per via dei Normanni arrivò fino in Scandinavia dove la sua figura riscosse subito molto seguito. Unendosi alle tradizioni pagane entrò nella cultura acquisendo sempre più importanza. Questo perché una portatrice di luce e speranza è una figura di rilievo nel buio inverno scandinavo.

Oggi il giorno di Santa Lucia è una festività molto sentita in Danimarca, Svezia, Finlandia e la Norvegia. Le famiglie si ritrovano, alle finestre vengono messe delle candele, vengono preparati dolci e piatti tipici. Spesso vengono anche scambiati dei doni. Dal 14 dicembre infatti c’è un minuto in più di luce. Un regalo di Santa Lucia.

Una notte quella di Santa Lucia molto intensa, piena di significati e di suggestioni. Una lunga notte che porta la luce.

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