La Cina è uno dei paesi più grandi e complessi del mondo e non sorprende quindi che la questione dei fusi orari sia un argomento affascinante e pieno di sfumature.
Con una storia che risale a migliaia di anni, la Cina ha un patrimonio culturale e una diversità geografica che la rendono davvero unica.
Quante volte ci siamo chiesti quanti fusi orari ci siano in questo paese immenso? La risposta a questa domanda è veramente sorprendente e ci lascia senza parole.
Quanti fusi orari ha la Cina ufficialmente?
La Cina ufficialmente utilizza un solo fuso orario, noto come l’ora standard cinese (CST), che è sincronizzato con l’ora di Pechino. Questo fuso orario si estende su un’area vastissima, che va dall’estremo ovest del paese, nella regione dello Xinjiang, fino all’estremo est della Cina, nella provincia di Heilongjiang. In teoria, ciò significa che tutta la Cina segue lo stesso orario.
La notizia scioccante è che ci sono aree in cui il sole sorge e tramonta in momenti diversi rispetto a Pechino. Questo crea una discrepanza notevole nel tempo tra l’ovest e l’est della Cina. Tuttavia, nonostante queste differenze geografiche evidenti, l’intero paese segue ancora l’unico fuso orario ufficiale.
Ma qual è la ragione dietro questa decisione? La scelta di un unico fuso orario in Cina è principalmente politica. Nel corso della storia del paese, i leader cinesi hanno cercato di promuovere l’unità nazionale e l’identità cinese attraverso una varietà di misure, tra cui l’adozione di un fuso orario unificato. L’idea era di evitare la frammentazione e le divisioni interne che potrebbero derivare da differenti fusi orari.
Nonostante l’adozione di un unico fuso orario ufficiale, ci sono alcuni casi in cui vengono utilizzati fusi orari diversi. Le città di Hong Kong e Macao, ad esempio, seguono i rispettivi fusi orari, che sono diversi da quello di Pechino. Questo è dovuto al fatto che queste due città sono regioni amministrative speciali con una certa autonomia politica ed economica.
Inoltre, in alcune regioni dell’ovest della Cina, come la provincia del Tibet, viene utilizzato un fuso orario diverso dal CST. Il Tibet segue l’orario di Pechino, ma aggiunge 2 ore in più, creando così un fuso orario conosciuto come “orario del Tibet”. Questo è un ulteriore esempio delle eccezioni ai fusi orari standard in Cina.