Divorato davanti alle telecamere | Quali sono le spiagge più pericolose a causa degli squali?

“Shark attack!” Reciterebbe il titolo di un film americano su questi feroci animali, ma non è uno scherzo, è successo davvero.

Un uomo è stato ucciso dall’attacco di uno squalo. La storia drammatica arriva direttamente da Hurghada, nel Mar Rosso, in Egitto. Per molti un paradiso per le vacanze, ma per quest’uomo la vacanza si è trasformata in tragedia, perdendo la vita in un feroce attacco subito da uno squalo. L’uomo si trovava in acqua e i bagnanti in spiaggia riprendevano la scena in riva al mare, con i loro cellulari. Il video è stato pubblicato anche su Social Network e poi diffuso dalle autorità del Ministero dell’Ambiente Egiziano. È stato posto un divieto di balneazione per due giorni dall’accaduto e sono state vietate le attività sportive. Hanno poi precisato in una nota che lo squalo in questione è già stato catturato.

uomo attaccato da uno squalo
Uomo ucciso da uno squalo nel Mar Rosso – CulTravel.it

Un paradiso per molti che si è trasformato in un inferno per quest’uomo, un turista straniero in vacanza che alloggiava nel villaggio della località balneare in cui si è consumato il tremendo misfatto. A riportare questa notizia è stato il quotidiano Al-Masry Al-Youm, da dove poi la notizia ha fatto il giro del mondo intero. Il giornale ha anche riportato la notizia che una barca ha provato a salvare l’uomo prestandogli soccorso, ma senza successo. Lo scorso anno le vittime sono state due donne che nuotavano nei pressi della costa di Sahl Hasheesh, a sud di Hurghada.

Attacchi degli squali: le spiagge più pericolose, attenzione alle località, potresti non saperlo

Gli attacchi degli squali sono sempre più frequenti in alcune zone, e sebbene l’Italia nelle sue acque ne sia stata sempre sprovvista, negli ultimi anni alcuni avvistamenti hanno fatto preoccupare i bagnanti. Il pericolo di aggressione da parte di questi feroci animali arriva però da molto più lontano delle nostre coste, vediamo dove.

(Qui il video dell’aggressione ripreso da una bagnante. Fonte: Twitter)

Spiagge incantevoli ma pericolose, quelle delle Hawaii o dell’Australia, dove ogni anno si registrano centinaia di attacchi da parte di questi animali. L’isola Réunion però sembrerebbe avere il primato. Un isolotto vicino al Madagascar, dove vivono poco più di un milione di abitanti.

Acque cristalline ma piene zeppe di squali feroci. i dati parlano chiaro, dal 2011 ad oggi sono stati 7 i morti per aggressione da parte di uno squalo su 18 attacchi, con una percentuale di letalità del 13%. Dal 2013 nei pressi dell’isola è vietata la balneazione.

Anche se l’Egitto sembra essere esonerato da questa classifica, negli ultimi anni nemmeno il suo spiacevole primato scherza, contando in due anni già tre vittime. 

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