Tutto quello che devi sapere per portare il tuo migliore amico a quattro zampe con te ovunque tu vada, senza paura e preoccupazioni.
Cani e gatti, così diversi eppure così simili nel loro modo di entraci nel cuore e rimanerci per sempre. Difficile descrivere poi il dolore di chi, per lavoro o necessità, ha dovuto separarsi dal proprio migliore amico per giorni o settimane. Prima questo era un problema enorme per chi viaggiava, ora invece la situazione è molto meno problematica, dato che sono sempre di più le compagnie aeree che permettono ad un cane o un gatto di volare insieme al suo padrone.
In realtà non proprio insieme, non sempre almeno. Vedremo di seguito tutti i casi e le regole che caratterizzano il volare con un amico a quattro zampe. Generalmente i cani o i gatti possono viaggiare con voi in aereo solo se messi in un trasportino apposito e se si tratta di animali di piccola taglia. Altrimenti si tende ad usare le gabbie della stiva per esemplari che vanno dagli 8 ai 75 kg.
Mentre per esemplari più grossi bisogna utilizzare società specializzate per il trasporto di grosse dimensioni, che trasporteranno separatamente il vostro animale. Se il vostro amico non raggiunte queste dimensioni e può viaggiare nello stesso vostro volo, ricordate che è necessario segnalare la presenza di un animale quando si compra il proprio biglietto aereo, che sia online o fisicamente all’aeroporto.
Viggiare in aereo con un cane o un gatto: compagnie avverse, prezzi e documenti da ricordare
Ricordiamo che alcune compagnie aeree, come EasyJet o Ryanair, che non accettano mai gli animali, fatta eccezione per quelli da assistenza. In tal caso è necessario presentare un documento ufficiale che certifichi la necessità dell’animale vicino a voi durante il volo. Questi viaggiano anche gratuitamente, mentre per tutti gli altri è necessario un pagamento ulteriore.
Da questo punto di vista non c’è una regola fissa. C’è chi propone un supplemento extra e chi invece calcola il prezzo del biglietto aereo per il vostro cane in base al suo peso, con prezzi che tendenzialmente partono da 50 euro per quelli di piccola taglia e arrivano a 400 euro per gli esemplari più grandi e massicci.
Ricordiamo che per volare nei confini italiani basta il libretto sanitario. La situazione si fa più spinosa se state pianificando un viaggio internazionale. In tal caso sarà necessario un vero e proprio passaporto per il vostro animaletto, che costa tra i 20 e i 25 euro e che viene rilasciato dal veterinario. Questo documento deve riportare il chip impiantato nel vostro cane per il riconoscimento e anche le eventuali vaccinazioni fatte.
Obbligatoria l’antirabbia, che deve essere stata fatta almeno 21 giorni prima dell’imbarco. Se potete far viaggiare il vostro animale in un trasportino con voi è obbligatorio usare un fondo assorbente, per evitare che i fluidi cadano sul pavimento dell’aereo. Consigliamo anche di portare snack e acqua in caso di viaggi lunghi, e di evitare di nutrire il vostro amico per quattro ore prima di prendere l’aereo, per evitare vomito e nausea.