È estate, si parte per le vacanze ed è momento di scegliere la crema solare: ecco un importante differenza di quei pochi parlano.
La crema solare sndrebbe utilizzata ogni volta che ci si espone ai raggi ultravioletti del sole. Si tratta di raggi ionizzanti che sono in grado di modificare la struttura genetica delle cellule. Per questo motivo, sia al mare che in montagna, bisogna sempre portare con sé una crema solare ad alta protezione e schermatura contro i raggi UV.
Grazie alla protezione solare è possibile schermare la nostra pelle dai danni che i raggi UV che potrebbero causarle. In sostanza, la crema protettiva impedisce alla pelle di invecchiare precocemente e, con la schermatura dei raggi UV, previene la formazione di tumori e melanomi.
La crema protettiva è così importante che in alcune città del nord Europa stanno valutando di installare dei dispenser di crema solare nelle città. In questo modo, s’intende sensibilizzare la popolazione e offrire loro una soluzione immediata durante le giornate di sole battente.
Nella scelta della crema solare è importante valutare un’importante differenza, ovvero quella tra filtro chimico e fisico.
Crema solare: attenzione al filtro chimico e fisico
Le creme solari con filtro chimico e fisico hanno caratteristiche diverse, anche se l’obiettivo è lo stesso ovvero quello di difendere la pelle dall’azione negativa dei raggi UV.
Le lozioni solari sono molto diverse tra loro, per questo motivo è opportuno scegliere il prodotto più adatto alla propria pelle. Per effettuare una scelta consapevole è necessario imparare a individuarne le caratteristiche.
All’interno di una buona crema solare non possono mancare i filtri fisici e chimici. È importante che siano entrambi presenti, perché il filtro fisico permette di riflettere la luce, mentre quello chimico assorbe solo la parte di radiazione che non è stata sufficientemente riflessa.
Affinché la protezione sia efficace è necessaria che questi due filtri lavorino insieme.
Generalmente filtri fisici sono realizzate con l’ossido di zinco e il diossido di titanio, mentre i filtri chimici sono realizzati con estratti di polypodium leucotomos.
È risaputo che le creme solari per bambini offrono una protezione maggiore, perché sono realizzati con una quantità superiore di filtri fisici. Queste creme garantiscono una maggiore aderenza alla pelle, durando più a lungo.
Tuttavia, all’interno delle creme solari per bambini si preferisci evitare i filtri chimici, perché sono poco adatti alle pelli sensibile dei più piccoli.
Infine, ricordiamo che i filtri si degradano, per questo motivo la crema va applicata ogni due/tre ore.