Ritardi nelle consegne dei passaporti, se lo stai aspettando per partire forse riceverai un’amara sorpresa: vediamo i dettagli.
In alcune città d’Italia non è possibile nemmeno prenotare l’appuntamento per poter ricevere il passaporto. La notizia arriva da diverse città italiane dove sembra davvero impossibile ricevere un passaporto. A Napoli e Firenze sembrerebbe che non ci sono problemi, con la possibilità di prendere un appuntamento anche per il giorno dopo. Per altre città invece la storia è completamente diversa: bisogna aspettare mesi o addirittura non c’è nemmeno la possibilità di prenotare un appuntamento. Capiamo le motivazioni di questa situazione fastidiosa per molti utenti che aspettando di riceverlo o che devono richiederlo.
Il report è di Altroconsumo, che ha indagato sui tempi d’attesa per ricevere il passaporto nelle città italiane. A Bolzano bisogna aspettare 7 mesi per ricevere l’appuntamento per il passaporto, mentre a Genova non è addirittura possibile prenotarlo. La situazione sembra sempre peggiorare, con gli unici a doverne pagare le spese: i turisti. Insieme a loro anche le agenzie di viaggio, che lamentano la situazione incessantemente. La tempistica su rinnovo ed emissione è sensibilmente peggiorata, allungandosi a dismisura in alcuni casi specifici.
Passaporto: mesi e mesi per prendere appuntamento, a Genova nemmeno si può prenotare
La situazione peggiora sempre con l’estate alle porte, dove appunto le richieste aumentano in vista delle vacanze estive. A Bolzano appunto c’è la situazione peggiore in termini di giorni: 230 sono quelli di attesa. Nelle città di Milano, Padova, Torino, Genova, Bari e Bologna, l’appuntamento invece non si può nemmeno prenotare. A Genova la situazione dura da novembre 2022. Altroconsumo ha dichiarato questo in merito:
“Il nostro collaboratore di Genova ha riscontrato un problema nella piattaforma di prenotazione perché inizialmente sembrava ci fossero tre commissariati con 12 posti disponibili, ma quando poi ha cliccato per prenotare l’appuntamento la disponibilità non c’era più“.
Ma perché? Le richieste dei passaporti dopo la pandemia sono aumentate tantissimo, e questo ha fatto accumulare le richieste tanto da slittare mesi e mesi di lavoro. Molte persone sono state costrette a non poter viaggiare a causa di questi ritardi continui. Anche la Brexit ha le sue cause, avendo aumentato le richieste per chi viaggiava in Inghilterra, prima libera da questo vincolo.
Una misura adottata per il contrasto di questa situazione è stata proposta del ministro Piantedosi, che ha pensato al progetto Polis di Poste Italiane, dove ci sarà uno sportello dedicato con prelazione alla causa passaporti.