Vacanze, italiani ultimi in questa particolare classifica Europa: è una pessima abitudine

Gli italiani sono in ultima posizione in una graduatoria europea riguardo le vacanze. Scopriamo di che cosa si parla.

Ormai con il caldo si avvicinano le vacanze per moltissime famiglie. Soprattutto dopo la chiusura delle scuole, in programma tra pochi giorni il periodo delle ferie prenderà ufficialmente il via. Certo gli ostacoli a questo appuntamento annuali non mancano dalla spinta inflazionistica che continua a farsi sentire, alle preoccupazione climatiche.

famiglia con bagaglio
Vacanze, italiani ultimi in questa particolare classifica Europa: è una pessima abitudine – cultravel.it

Eppure la propensione degli italiani per i viaggi continua a essere forte. La stragrande maggioranza degli italiani dichiara di voler partire per le vacanze superando la media europea. Infatti circa l’85% dei nostri connazionali dichiara di voler partire, contro circa il 75% degli altri cittadini europei. Nonostante questa attitudine, però una cattiva abitudine resta tipicamente italiana, ponendoci i coda a tutte le classifiche europee.

Vacanze, una cosa che gli italiani non amano fare

Gli italiani secondo tutte le statistiche amano viaggiare, nonostante la perdita del potere d’acquisto di salari e stipendi. Questo spinge verso le vacanze, considerate molto importanti per le famiglie italiane. Certamente l’impatto dell’inflazione e l’incertezza economica in genere riducono la propensione al viaggio per molti.

Non solo, a pesare sono anche preoccupazioni climatiche e timore legati agli eventi meteo estremi. Ma l’attaccamento alle vacanze resta. Pur di partire gli italiani sono disposti a rinunciare alle spese per il tempo libero (ristorazioni, sport e cultura) e a rimandare l’acquisto di auto nuove o addirittura la ristrutturazione di casa. Quindi da un lato volontà di partire a ogni costo, anche facendo delle rinunce. Dall’altro preoccupazioni crescenti per i viaggi dai rischi climatici e ambientali, ai timori per le tensioni geo-politiche.

ragazza spaventata al ritiro bagagli
Vacanze, una cosa che gli italiani non amano fare – cultravel.it

Ma queste preoccupazioni però non rendono più prudenti le famiglie italiane. Infatti la volontà di assicurare le proprie vacanze resta bassa, all’ultimo posto in Europa. Solo il 43% dei vacanzieri italiani vuole assicurarsi per il viaggio, contro il 77% degli inglesi e ben l’80% degli olandesi. Esiste una maggiore disponibilità ad assicurare le proprie vacanze, ma resta limitata se confrontata con quella di altri Paesi del continente.

Si preferiscono vacanze di breve durata e a distanze ridotte, questo favorisce la sottovalutazione dei rischi connessi al viaggio e di conseguenza la propensione ad assicurarsi. Una polizza viaggio domestica è considerata inutile da molti italiani. Preferendo rimanere nei confini nazionali, circa il 75% degli italiani, diminuisce la percezione dei rischi durante la vacanza.

Un’abitudine non certo prudente, perché anche se passate entro i confini, ci vuole poco perché le vacanze siano rovinate, con problemi e spese impreviste per alloggi, trasporti, bagagli e così via. L’assicurazione delle vacanze non è ancora un’abitudine per la maggioranza dei vacanzieri, quindi non resta che sperare nel bel tempo.

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