La Puglia mica è tutta cara! Questo posto da sogno è bellissimo e costa poco

Il turismo pugliese è cresciuto enormemente negli ultimi anni, grazie ai suoi luoghi da sogno. Alcuni dei quali costano davvero poco.

Attualmente, questo meraviglioso territorio possiede tantissime attrazioni turistiche. Ma come è nata la Puglia di oggi? Inizialmente, l’attuale regione era chiamata Japigia, ed era molto più vasta: da Metaponto fino al Gargano. Successivamente, il territorio che andava dalle attuali Murge fino al Gargano incominciò a chiamarsi Apulia, poiché i nuovi abitanti si chiamavano Apuli. Quindi, la famosa Apulia comprendeva l’attuale Puglia tranne il Salento.

Dopodiché, arrivò la grande potenza di Roma che conquistò tutto il territorio, e subito dopo la zona pugliese fu chiamata Regio II Apulia et Calabria, la quale in seguito diventò una provincia romana chiamata Apulia et Calabria. Solo nel Medioevo ritornò il nome Apulia, e in quel caso comprendeva tutta l’attuale regione, compreso il Salento.

Luoghi pugliesi low cost

Uno dei posti più belli della Puglia e, al contempo, a basso costo è Margherita di Savoia. Quest’ultima si trova a circa 15 km da Barletta, e offre tantissime opportunità di svago e di cultura. Inoltre, possiede un clima piuttosto mite per tutto l’anno, perciò può essere visitata in ogni mese. Tra le sue bellezze vi sono i monumenti del famoso Re Federico II, le straordinarie Saline più grandi d’Europa, le meravigliose spiagge caratterizzate da una sabbia finissima e, soprattutto, la buona cucina pugliese. Ciò che sorprende di più di questo bellissimo paese sono proprio le saline, poiché hanno una storia secolare. Infatti, dal XII secolo – quando si chiamavano Sancta Maria de Salis – fino ad oggi, hanno sempre dato lavoro agli abitanti del luogo.

Gli storici ricordano anche uno dei periodi più bui, cioè quando i salinari (gli antichi abitanti dell’attuale Margherita di Savoia), furono costretti a lasciare il loro paese e a recarsi a Barletta, a causa dell’arrivo dei saraceni e del territorio che era diventato paludoso. Nel ‘600 i salinari, dopo essere ritornati nella loro terra d’origine, incominciarono a chiamare il paese Saline di Barletta. In seguito, nel 1879 il paese cambiò di nuovo nome, questa volta decisero di chiamarlo come la Regina Margherita di Savoia. Per quanto riguarda le saline, il sale è sempre stato molto importante per questa terra. Infatti, gli studiosi affermano che la salina marittima possa essersi formata nel lontano 200 a.C. Oggi, si estende in una zona molta vasta, precisamente per circa 20 km e su 4.500 ettari. Ogni anno produce circa 5 milioni di quintali di sale, il quale è venduto in tutto il mondo.